Erano gli anni Settanta, gli anni “formidabili” della creatività e del fermento.
Erano gli anni in cui il design era un’esplosione di colori e stile, e si aveva voglia e coraggio di sfidare il mondo e se stessi.
E proprio in questi anni, il ’78 in particolare, Romano Cenni decideva di accettare la sua personale sfida e partire con un grande progetto: entrare nelle case degli italiani con un arredo di qualità a un prezzo contenuto.
La tipica tenacia romagnola non gli mancava e gli permise di dare un luogo e una dimensione al suo sogno: 7000 mq di spazio a Toscanella di Dozza per offrire a tutte le persone la possibilità di arredare la propria casa.
E così il primo claim passava alla storia:
“Non spendere cinque lire senza passare da Germanvox”
Da allora sono trascorsi più di quattro decenni.
Mode, stili, eventi storici e culturali hanno attraversato le case degli italiani, ma Casa Germanvox è rimasta un caposaldo perché, come diceva Romano Cenni:
“…ho costruito la mia azienda perché potesse sempre essere il punto di riferimento per gli acquisti di qualità a prezzi convenienti e, anche adesso che siamo diventati grandi, continuo ad essere guidato da un solo pensiero: essere vicino alle famiglie.”
Radicata nei suoi valori, Casa Germanvox è divenuta una colonna portante nell’arredamento emiliano-romagnolo, racchiudendo sotto un unico tetto grandi mobilifici e dando alle persone la certezza di prodotti di qualità, prodotti a marchio italiano.
È l’atmosfera di casa che ti avvolge, sono i sorrisi e la disponibilità dei collaboratori che ti accompagnano con la loro professionalità ed esperienza ultradecennale, aiutandoti a realizzare i tuoi progetti d’arredo.
Casa Germanvox è una storia di famiglia. Casa Germanvox è una storia di casa.